🤖Quanta AI c’è nei miei post qui su LinkedIn?

Credo che qualcuno se lo sia chiesto e quindi eccomi qui a raccontarvelo.
Ogni mio post è frutto di un processo che mescola la mia voce, letteralmente, la mia scrittura e un po’ di Intelligenza Artificiale.

🚀Tutto parte da un’idea, spesso nata da una conversazione, un talk o una notizia.
Da qui inizia un dialogo con un GPT personale, “allenato” su alcuni miei scritti, i miei vecchi post e la trascrizione di alcuni miei interventi.

A questo GPT detto la mia idea, e un po’ di indicazioni su quello che vorrei scrivere e, insieme, strutturiamo una prima bozza.

Poi arriva la fase di ottimizzazione.

In questa fase “gioco” con alcuni altri GPT come quello creato da Matteo Flora per ottimizzare i post di Linkedin (link nel primo commento👇), e con altri GPT ideati per aumentare visibilità e impatto dei post .

Questi strumenti mi aiutano a migliorare la chiarezza e la linearità del testo, con varianti che spesso offrono spiegazioni più dirette e semplici di quelle che ho pensato io.

💡Ma il risultato finale? Ecco, quello è ancora mio.

Gli strumenti di AI ampliano la mia prospettiva, un po’ come se discutessi l’idea con un amico a cena: come la discussione, il processo appena descritto, serve per mettere a fuoco i dettagli e per rendere più chiaro il mio pensiero. Da questi passaggi spesso prendo spunti e qualche volta anche qualche frase.

Alla fine rielaboro tutto e metto insieme i pezzi per pubblicare il post: in questa fase propongo al mio GPT personale il testo finale perché possa memorizzarlo come spunto per i prossimi post.

Il testo finale, il tono e le idee sono le mie, l’AI mi aiuta a tradurre in un processo strutturato la creazione di un testo: secondo me è una collaborazione interessante.

Però alla fine in ogni post ci sono sempre io… almeno al 90%.😉

Original Linkedin Post: https://www.linkedin.com/posts/almagio_quanta-ai-c%C3%A8-nei-miei-post-qui-su-linkedin-activity-7256583005735976961-2g6A